Imago Buddha. Il linguaggio dei simboli nell’arte buddhista

Conferenze
A cura di Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa ISUR Rimini

All’inizio Buddha non aveva immagine. Solo dal I secolo d.C. i seguaci di questa filosofia capirono l’importanza di dargli una forma, un corpo, un volto.

La prima rappresentazione nasce nell’area del Gandhara - al confine tra Pakistan e Afghanistan - a opera di scultori che discendono dai coloni di Alessandro Magno e che quindi si ispirano alla tradizione artistica greco ellenistica.

Capire l’evoluzione della figura di Buddha, significa comprendere l’intricato intreccio di culture lungo la via della Seta.

Alberto De Simone
A cura di Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa ISUR Rimini

Quando: 
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Museo della Città
via Luigi Tonini n. 1 Rimini