Amore celeste e amore terreno
Il Cantico è, innanzitutto, un linguaggio, quello dei baci, quello del corpo. Ma la sua semantica trova semi e sapori in un altro linguaggio, sempre tipico del Cantico: quello del cuore e, di più, quello del profondo dell'anima e dello spirito.
In collaborazione con l'Istituto Superiore di Scienze Religiose "A. Marvelli"
Dopo l'illustrazione degli usi del banchetto romano e delle abitudini alimentari dell'epoca, a cura di Ilaria Balena, i ragazzi vestono i panni dei protagonisti entrando nel ruolo del dominus, degli invitati, dei servi, dei ballerini e dei giocolieri. È anche l'occasione per giocare con le antiche ricette, fra curiosità e divertimento. A conclusione uno 'spuntino romano'
Per ragazzi da 8 a 12 anni
É richiesta l'iscrizione.
L'iscrizione si effettua telefonicamente a partire da lunedì 19 maggio (tel. 0541.704421-26-28; nei giorni del Festival tel. 0541.21482)
Pinax. Storia sonora del mare
Cristina Sedioli anima "Pinax. Storia ispirata ai mosaici romani del Museo della Città di Rimini", albo illustrato per bambini dai 3 anni. Nel mare di Ariminum le triglie fanno una gara di sogni paurosi: SGRRRR il ferocissimo sgombro, GRRRR il fantasma di granchio, il delfimannaro ...
Per bambini da 3 a 8 anni.
É richiesta l'iscrizione.
L'iscrizione si effettua telefonicamente a partire da lunedì 19 maggio (tel. 0541.704421-26-28; nei giorni del Festival tel. 0541.21482)
Seconda giornata della visita a bordo di una scialuppa.
A cura della Cooperativa Atlante e dei Musei Comunali con introduzione di Francesca Minak e Maddalena Mulazzani.
Sono richieste iscrizione e quota di partecipazione(2,50 €; gratis fino a 7 anni. I bambini, non ammessi al di sotto dei 3 anni, saranno accompagnati dai genitori)
L'iscrizione si effettua telefonicamente a partire da lunedì 19 maggio (tel. 0541.704421-26-28; nei giorni del Festival tel. 0541.21482)
Oltre Selinunte di Salvo Cuccia (Italia 2006, 56').
Vincenzo Tusa, soprintendente alle Antichità della Sicilia occidentale dagli anni '60 fino a metà degli anni '80, ha avuto un sogno: salvare il sito archeologico di Selinunte - città greca di Sicilia del VII secolo a.C. - dalla speculazione edilizia.
Un sapone per 5 millenni di Eugenio Bongioanni (Italia 2006, 27').
La fabbricazione del sapone di Aleppo è documentata da almeno 2000 anni; ma potrebbe essere molto più antica. Per dimostrarlo, il documentario sviluppa un'ipotesi che parte dalle tavolette di Ebla.
La domus del mito di Gianfranco Boiani (Italia 2006, 22')
A Sant'Angelo in Vado è stata scoperta una domus gentilizia impreziosita da un ricco complesso di mosaici, il più cospicuo venuto alla luce nelle Marche tra quelli appartenenti all'età classica.
In collaborazione con la Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto.
Introduce Dario Di Blasi.
Castelli e fortificazioni del Riminese, CLUEB, 2008
Frutto di una ricerca su fonti edite, il libro contiene il catalogo delle fortificazioni documentate nel territorio provinciale di Rimini tra Medioevo e XVI secolo. La storia di castelli e tombe, cioè piccole fortificazioni che rappresentano la peculiarità del riminese, è corredata di approfondimenti con saggi introduttivi di specialisti, glossario e mappe.
Uscite dal sogno della veglia. Viaggio attraverso le filosofie indiane della liberazione, Scuola superiore di filosofia orientale e comparativa, 2008
Edizione per bibliofili in cinquecento esemplari numerati promossa dalla Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini in occasione del decennale della sua fondazione (1997-2007). La vita non è altro che un'apparenza, un gioco, un sogno della divinità immobile che sta indivisa in ogni uomo. Dai Veda fino a oggi, la metafisica indiana - la dottrina che dichiara che l'universo, compreso il tempo e lo spazio e pure noi, non è altro che un'apparenza o una ridda di apparenze - è stata professata ed analizzata in forme diverse da molti pensatori.
Introduce Matteo Castellucci
Luigi Ghirotti: una vita per l'archeologia, Comune di Riccione, 2007
Il volume raccoglie gli scritti di Luigi Ghirotti, principale artefice del Museo del Territorio di Riccione, che documentano le sue pionieristiche ricerche archeologiche nel Riccionese e nella valle del Conca dalla preistoria all'età romana.
PresentanoOreste Delucca e Fosco Rocchetta.
Introduce Giovanni Luisè
In una società ormai invasa da imitazioni, duplicati, simulacri, avatars e cloni, la distinzione tra originale e copia ha ancora un senso? E se la copia è identica all'originale, quali ragioni ci sono per preferire quest'ultimo? Qual è il confine tra falsificazione e riproduzione? E che succede quando un artista copia se stesso? Cosa sapremmo dell'arte greca se non avessimo le copie di età romana? Sorprendentemente numerose e diverse si rivelano ad un esame ravvicinato le modalità e le finalità del copiare e Giuseppe Pucci, archeologo e storico dell'arte, fa da guida in questo percorso alla ricerca della 'verità' della copia.
Seconda giornata della visita a bordo di una scialuppa.
A cura della Cooperativa Atlante e dei Musei Comunali con introduzione di Francesca Minak e Maddalena Mulazzani.
Sono richieste iscrizione e quota di partecipazione(2,50 €; gratis fino a 7 anni. I bambini, non ammessi al di sotto dei 3 anni, saranno accompagnati dai genitori)
L'iscrizione si effettua telefonicamente a partire da lunedì 19 maggio (tel. 0541.704421-26-28; nei giorni del Festival tel. 0541.21482)