Luca Cesari, Rosita Copioli e Roberto Mercadini
Nel 1983, a sessantatre anni, Tonino Guerra firmò con Andrej Tarkovskij il documentario RAI Tempo di viaggio, che doveva servire di ispirazione all'amico russo, per Nostalghia.
Tutto parte da una casa, che si allarga all'Italia in un viaggio che comprende le sue diversissime culture, come testimoniava l'Albero della vita del Duomo di Otranto. Tutto torna alla casa - quella di Tonino, quella di Tarkovskij nel villaggio russo, dove la fioritura del grano, al buio, si confonde, sembra una nebbia. La terra arata, commenta Tonino, è sempre quella: di Russia, di Toscana, o della Romagna, ha la stessa bellezza.
È la casa da cui, come i bu (i buoi), siamo cacciati e dove rientriamo con la morte.
In collaborazione con Istituto Internazionale Andrej Tarkovskij.
Teatro degli Atti: in caso di maltempo