Giochi e laboratori
Rimini, Museo della Città e Domus del Chirurgo*
Il tema del viaggio e della via Emilia attraversa anche il programma per i più piccoli e orienta gli itinerari delle visite guidate.
A iniziare dalle narrazioni animate proposte da Cristina Sedioli. Venerdì 21 alle 17,30 è di scena per i bambini dai 3 anni, NINA E LA STRADA MAGICA. Una fiaba antica nella Rimini moderna in cui la protagonista, Nina è ispirata al personaggio di Gelsomina interpretato da Giulietta Masina nel film “La strada”di Federico Fellini.
La serata di Sabato 22 si colora di giallo nel racconto avventuroso IL CARRO FANTASMA che ha come sfondo una via Emilia spettrale, popolata di profanatori di tombe, società segrete di magia e personaggi intriganti. Una storia ispirata alle “Avventure di Tintin” (Hergè), per bambini da 5 anni.
Domenica pomeriggio alle 18 i bambini da 4 anni seguiranno le vicende del console Emilio Lepido alle prese con la costruzione della via Emilia fra mille imprevisti, nella fiaba
L’EMILIA… CHE AVVENTURA!
La vita sulla e intorno alla via Emilia impronta alcune proposte di attività: da UNA SOSTA NELLA LOCANDA DI MACCIUS (sabato 22 ore 16, a cura di Rita Bambini) che avvicina i ragazzi dagli 8 anni ai luoghi di sosta e di ristoro attrezzati lungo le antiche vie, proponendo loro di vestire i panni dei viaggiatori romani per sperimentare un veloce spuntino in uno di questi autogrill di 2000 anni fa!
E ancora SOPRA, SOTTO, A DESTRA, A SINISTRA…DEL PONTE DI TIBERIO (domenica ore 10.30) un laboratorio a cura di Silvia Monetti e Angela Marcatelli, in cui il ponte, che segna l’inizio della via Emilia, viene “girato e rigirato” per diventare poi teatro di originali animazioni secondo la fantasia dei bambini.
Viaggi di terra ma anche di mare! Come quelli cui invitano Elisa Brighi ed Evelina Garoni: venerdì 21 alle ore 15,30 Eutimide, ceramista greco, ci accompagna nel fantastico mondo dei navigatori attraverso le rappresentazioni di imbarcazioni e animali marini, con la tecnica ateniese delle figure rosse (GRANDI NAVI CHE SOLCANO GRANDI MARI: EUTIMIDE CERAMISTA GRECO, per ragazzi da 8 anni) e domenica 23 ore 17 viaggiamo con l’immaginazione nelle profondità del mare e personalizziamo la nostra shopper utilizzando pennelli e colori da tessuto (UN VIAGGIO NEL MONDO SOTTOMARINO, per bambini da 5 anni).
Catapultandoci ai tempi della corte malatestiana indaghiamo il mistero della corrispondenza scomparsa di Sigismondo, per seguire le vie attraverso le quali è giunta all’Archivio di Siena dove oggi è custodita. In VIAGGIO DI…UNA LETTERA RUBATA, in programma domenica alle ore 17, Lorenza Angelini ed Elisa Tosi Brandi svelano i segreti degli scribi di corte per condurre i ragazzi (da 8 anni) nella scrittura e nella decorazione delle lettere siglate in maniera inconfondibile dal signore di Rimini.
Dai segreti della cancelleria di corte a quelli della bottega di un pittore per intraprendere la via dell’arte in compagnia di Eleonora Gessaroli (sabato 22 ore 16, LA VIA DELLA BOTTEGA, per ragazzi da 7 anni).
Accanto a questa ampia scelta di proposte nuove, tornano alcuni appuntamenti molto amati dal pubblico di Piccolo Mondo Antico festival.
Si rinnova l’esperienza di scavo de LA PALETTA DELL'ARCHEOLOGO che vede i i ragazzi, come “piccoli archeologi”, cimentarsi nella scoperta seguendo la metodologia scientifica (sabato 22 e domenica 23, ore 10, a cura di Ilaria Balena, per ragazzi da 7 anni).
Sempre Ilaria Balena, venerdì 21 alle ore 16 racconta la domus del chirurgo con i suoi tesori per poi guidare i ragazzi alla costruzione del modellino in 3D della casa (LA DOMUS DEL CHIRURGO IN 3D) COSTRUISCI UNA CASA ROMANA, Bookstones ed. 2012).
Tante le occasioni, riservate ai ragazzi da 8 anni, per realizzare con le proprie mani un oggetto seguendo le tecniche di nostri antenati anche molto lontani: SE IO FOSSI...UN CACCIATORE (sabato 22 ore 9,30, a cura di Stefano Sabattini); CESTI DI VIMINI (venerdì 21 ore 16, a cura di Rita Bambini); SE IO FOSSI UN...GIOIELLIERE (venerdì 21 ore 17,30 a cura di Erika Franca Tonni); FACCIAMO LUCE! (domenica 23 ore 16, a cura di Rita Bambini). Ma anche per cimentarsi nell’arte del mosaico con CEIUS IL MOSAICISTA ROMANO (sabato 22 ore 16, a cura di Elisa Brighi ed Evelina Garoni, per ragazzi da 9 anni) e con IL MIO PRIMO MOSAICO (domenica 23 ore10,30, a cura di Marina Della Pasqua per bambini da 3 anni).
Ancora ai più piccoli si rivolge la visita guidata animata sulle orme degli animali raffigurati nei mosaici della domus del Chirurgo e di altre domus riminesi. Fra suoni, musiche, rumori, oggetti da toccare e profumi, Francesca Minak e Patrizia Alunni conducono GLI ANIMALI RACCONTANO IL MUSEO (sabato 22 ore 9,30 per bambini da 3 anni).
Divertimento assicurato con LA GIORNATA DI UN BAMBINO ROMANO (sabato 22 ore 11 a cura di Rita Bambini, per ragazzi da 8 anni), fra passatempi e giochi di strada dell’antica Rimini.
Ci trasferiamo nel pomeriggio di sabato 22 al Museo degli Sguardi sul colle di Covignano per due appuntamenti che ci fanno viaggiare, ancora fra gioco e divertimento, attraverso i continenti (ore 16 PER LE STRADE DEL MONDO per ragazzi da 8 anni; ore 17,30 UN VIAGGIO INTORNO AL MONDO, per bambini da 4 anni, entrambi a cura di Monica Farneti in collaborazione con Alessandra D'Alba).
Piccolo Mondo Antico festival si conclude con l’oramai tradizionale torneo di sfida ai latrunculi, una sorta di war game con comandante e soldati che si fronteggiano su una tabula lusoria, una scacchiera (domenica 23 ore 21, a cura di Ilaria Balena, per ragazzi da 7 anni e adulti).
Tutti gli appuntamenti, ad esclusione di quelli presso il Museo degli Sguardi, si svolgono al Museo della Città.
*Sono richiesti prenotazione telefonica (tel. 0541 704415 e 329.2103329 da lunedì a venerdì ore 9-13) e pagamento di una quota di partecipazione (4.00 €).
Le visite guidate
Si rinnova il gradito appuntamento con Prospettive diverse. IL PONTE DI TIBERIO, visita a bordo di un catamarano a motore tra le arcate del ponte bimillenario per ammirare uno dei monumenti più affascinanti dell’antica Ariminum, a cura dell’Associazione Marinando. Un appuntamento ancor più significativo al pensiero che proprio dal Ponte parte la via Emilia. L’incontro con il ponte si carica della suggestione della prima luce del mattino in MAGIE ALL'ALBA (domenica 23, ore 5,15) in compagnia di poesie e leggende e poi di una piacevole colazione.
È richiesta prenotazione telefonica (tel. 0541 704415 e 329.2103329; nei giorni del Festival (tel. 0541 793851). Offerta libera
Sabato 22 (ore 16.30) Michela Cesarini guida lungo un singolare percorso a piedi da Piazza Tre Martiri (punto di partenza) alle Celle di Rimini. L’itinerario FRA CONDOTTIERI, SANTI E GUERRE. Personaggi e vicende storiche sul tracciato riminese della via Emilia, intende rievocare protagonisti e guerre che hanno avuto luogo sulla via consolare romana: Giulio Cesare e il discorso ai soldati dopo il passaggio del Rubicone, San Giuliano e la contesa politica tra l’abate dell’omonimo borgo e il vescovo di Rimini, Giuseppe Mazzini e la Battaglia risorgimentale delle Celle, lo sfondamento della linea gotica nel 1944.
2.000 anni di storia condensati da monumenti e cippi che si ergono sull’antico foro della città romana e lungo il tracciato della via Emilia, che trae origine dal maestoso Ponte di Tiberio.
In RACCONTI DALLE ANTICHE VIE Cristina Giovagnetti conduce un itinerario notturno attraverso le testimonianze della viabilità romana, dai miliari, alle necropoli, ai monumenti eretti all’inizio delle vie consolari (Venerdì 21 e Sabato 22 ore 21 con partenza dal Museo della Città)
La Domus del chirurgo è teatro di visite guidate (IL SITO ARCHEOLOGICO DELLA DOMUS DEL CHIRURGO - Sabato 22 e Domenica 23 ore 10, 11, 16, 17, 18, 21, 22)
Alla scoperta dell’area dei scavo che, con l’ambulatorio del chirurgo vissuto nell’Ariminum del III secolo, ha consegnato il più ricco corredo di strumenti chirurgici finora conosciuto.
Sempre fra sabato 22 e domenica 23 (ore 17.30 e 21.30), la Sezione archeologica del Museo della Città si racconta nelle visite guidate LUNGO LE STRADE DEL TEMPO, un viaggio fascinoso che inizia dall’età della pietra per raggiungere la fine della romanità.
Un singolare appuntamento è quello che va sotto il nome di APERI-VIA (Domenica 23 ore 18 al Museo della Città) che propone tre iniziative sul tema del viaggio e del viandante. Un itinerario che inizia con una visita tematica sul filo della storia del costume a cura di Veronika Aguglia dal titolo Tra i panni di Sigismondo e i calzari del viandante.
Riprendendo la fortunata esperienza delle aperivisite condotte nella stagione invernale, Veronika Aguglia illustrerà una delle testimonianze più originali conservate al museo e legate alla storia di Rimini quale la ricca veste che ha Sigismondo Pandolfo Malatesta indossa nel ritratto di Piero della Francesca nel Tempio malatestiano e che lo ha accompagnato nel sepolcro . Per poi, con un salto nel tempo e nello spazio, soffermarsi su di un particolare del mosaico con processione dalla domus romana di palazzo Gioia: tra i personaggi che incedono per portare doni al dominus, si distingue una gerarchia sottolineata dalle vesti e dalle calzature.
Alle ore 18.30 ReeDoHub società coop. darà vita al workshop di sartoria riuso di ReeDoCouture Gambe in spalla). I partecipanti (max 20) potranno portare un vecchio pantalone e materiali vari di scarto per trasformarli in una bisaccia da pellegrino.
Il workshop è gratuito. Info e prenotazioni reedo@reedo.it, tel. 3336598997
La serata prosegue nella piacevole ambiente del giardino-lapidario con un Aperitivo
organizzato da La Lavanderia “ricircolo di cervelli”,.al costo di 4 euro cui seguirà un Concerto di musica live delle Raclage.