Annalisa Pozzi e Cristian Tassinari
Nuovi scavi al Ponte di Tiberio
Il ponte di Augusto e Tiberio, con le sue cinque arcate di pietra bianca, è uno degli elementi del paesaggio urbano più familiari ai cittadini riminesi e sfondo perfetto per le innumerevoli foto ricordo dei turisti.
Tuttavia in pochi sanno che il suo aspetto, dall’antichità fino a tempi relativamente recenti, era
profondamente diverso e che parti del monumento, appena percepibili attraverso minime anomalie del suolo, giacciono ancora sepolte sotto metri di stratificazioni accumulatesi durante i secoli.
I due autori della conferenza, artefici dei sondaggi archeologici svolti nel 2022 in occasione di un intervento di riqualificazione dei percorsi stradali, aprendo tante piccole finestre sul passato, da un lato restituiscono l’immagine originaria del monumento completo di tutte le sue componenti, dall’altro ne illustrano il complesso sviluppo storico, legato alla funzione difensiva che gli fu attribuita soprattutto con la realizzazione della porta medievale di San Pietro, ma che i recenti scavi hanno permesso di retrodatare al periodo medioimperiale.
Ne emerge il ritratto di un complesso monumentale dinamico e partecipe del vissuto storico di
Rimini il quale assolve, tanto oggi quanto nel passato, al ruolo di collegamento urbanistico di fondamentale importanza per la città.
Ingresso gratuito
In caso di maltempo l'evento si terrà in Sala Ressi presso il Teatro Galli.
Arena Francesca da Rimini
Piazza Malatesta 27 — 47921 Rimini
In caso di maltempo l'evento si terrà in Sala Ressi presso il Teatro Galli.