Il consenso e il regime fascista
Francesco Filippi e Lorenzo Pavolini
Ritorna all’Arena Francesca da Rimini, mercoledì 20 luglio, alle 21.30, l’incontro serale di Antico/Presente. Festival del Mondo Antico con Francesco Filippi e Lorenzo Pavolini dedicato a Il consenso e il regime fascista
Il tema del “consenso” al fascismo è da molto tempo al centro delle ricerche di storici e studiosi. Il confronto sui metodi impiegati da Mussolini e il suo apparato per convincere e conquistare gli italiani ha creato un dibattito acceso sul ruolo della cultura e della comunicazione nell’ideologia del Ventennio.
L’apparato propagandistico ebbe infatti un ruolo fondamentale nella costruzione dell’identità fascista e nella scalata al potere. Il regime operò su più fronti: dai mass-media al mondo dell’educazione, con tecniche accuratamente pianificate e studiate, servendosi dei giornali, dei film, della radio, organizzando manifestazioni e parate, esibendo successi e, persino, vessazioni con l’obiettivo di conquistare il consenso degli italiani.
Tutto ciò sarà il tema del sesto appuntamento serale di Antico/Presente. Festival del Mondo Antico edizione 2022 che, all’Arena Francesca da Rimini, vedrà ospiti mercoledì 20 luglio Francesco Filippi e Lorenzo Pavolini.
I due relatori della serata possono essere considerati due specialisti dell’argomento: Filippi è un apprezzato ricercatore che al fascismo, ai suoi simboli e ai suoi miti ha dedicato diversi saggi di successo; Pavolini, intellettuale e scrittore, è autore di un romanzo autobiografico nel quale cerca di capire chi sia stato veramente suo nonno, il gerarca Alessandro, ricostruendo una storia fatta di reticenze, conflitti e timori riguardo il rapporto tra lui, la sua famiglia e l'eredità di quel cognome. Il dialogo, che si preannuncia intenso e coinvolgente, verrà introdotto da Laura Fontana.
I protagonisti della serata:
Lorenzo Pavolini (1964), scrittore e vicedirettore di Nuovi Argomenti, vive a Roma e collabora con Rai Radio 3. Ha pubblicato i romanzi Senza rivoluzione (Giunti 1997, premio Grinzane Cavour esordiente), Essere pronto (PeQuod 2005), Accanto alla tigre (Fandango 2010, finalista premio Strega e vincitore premio Mondello e Biografilm 2011), Tre fratelli magri (Fandango 2012) e il reportage radiofonico Si sente in fondo? Avventure dell’ascolto (Ediesse 2013). Alcuni suoi racconti sono apparsi su giornali, siti, riviste e antologie. L’invenzione del vento (Marsilio 2019) è stato finalista al Premio Flaiano 2019. Sempre del 2019 è Accanto alla tigre (Marsilio). Dal ’98 collabora con Radio3 Rai. È vicedirettore della rivista «Nuovi Argomenti».
Francesco Filippi (1981), storico della mentalità, è cofondatore dell’associazione Deina, associazione che organizza viaggi di memoria e percorsi formativi in tutta Italia. Ha collaborato alla stesura di manuali e percorsi educativi sui temi del rapporto tra memoria e presente. Tra le sue pubblicazioni più recenti ricordiamo: Prima gli italiani! (sì, ma quali?) (2021). Per Bollati Boringhieri ha pubblicato Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo (2019), Ma perché siamo ancora fascisti? Un conto rimasto aperto (2020) e Noi però gli abbiamo fatto le strade. Le colonie italiane tra bugie, razzismi e amnesie (2021).
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti