Associazione Culturale Legio XIII Gemina-Rubico ha come obiettivo la ricostruzione della vita quotidiana di una Legione romana del I sec. d.C., la Tredicesima, gemella di quella costituita da Giulio Cesare. Attingendo alle fonti antiche e basandosi sull’archeologia ricostruttiva, il gruppo storico riminese propone eventi culturali, rievocazioni, utilizzo dell’equipaggiamento del Legionario, studio della disciplina formativa, tecniche e movimenti di schiera, uso del latino, vita quotidiana dell’accampamento... Un impegno che mette al centro la didattica per soddisfare l'interesse e la curiosità degli appassionati di storia romana e per dare l’opportunità a tutti di viverla in prima persona.
Vincenzo Aulizio, insegnante di Lettere e storico specializzato nell’epoca contemporanea, è appassionato di didattica e sempre impegnato a mettere a punto metodologie funzionali per l’insegnamento della storia e della lingua italiana.
Tamara Balducci è attrice. Ha fondato il Festival Le città visibili di cui è anche direttrice artistica.
Ilaria Balena laureata in Storia antica all’Università di Bologna, collabora con i Musei di Rimini come operatrice didattica per la Seziona archeologica. È collaboratrice di Bookstones, una casa editrice che si occupa anche di ricerca, servizi culturali e di una libreria on line. Ha indirizzato i suoi interessi non solo verso l’antichità, partecipando a scavi e alla ricerca storica, ma anche verso l’arte contemporanea, curando mostre di giovani artisti.
Guido Bartolucci è ricercatore di storia moderna presso l'Università della Calabria. I suoi studi si concentrano sull'interesse cristiano per la tradizione ebraica in età moderna. Tra le sue pubblicazioni: Vera religio. Marsilio Ficino e la tradizione ebraica (Paideia 2017). A Rimini ha curato insieme a Chiara Bellini e Paolo Del Bianco la mostra Orientalismi. Buddhismo, Induismo, Ebraismo e Islam nelle collezioni della Biblioteca Gambalunga (2014).
Emiliano Battistini è chitarrista, artista sonoro, ricercatore.
Marco Bertozzi è docente di Filosofia teoretica presso l’Università di Ferrara, dove ha anche insegnato Filosofia della storia e Filosofia politica. Attualmente è direttore dell’Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara, presidente del comitato scientifico del Centro Internazionale di Cultura “Giovanni Pico della Mirandola”, direttore della rivista di studi rinascimentali “Schifanoia” e fa parte della direzione della rivista di filosofia “I Castelli di Yale”.
Marco Biscione, antropologo di formazione, ha lavorato come curatore al Museo Nazionale Preistorico Etnografico di Roma e successivamente come esperto nazionale nel settore cultura prima alla Commissione Europea a Bruxelles e poi al Consiglio d’Europa a Strasburgo. Al rientro in Italia è stato direttore dei Civici Musei di Udine e quindi del MAO, il Museo d’Arte Orientale di Torino. Recentemente è stato nominato alla guida del Museo M9 di Mestre.
Giovanni Brizzi è stato professore emerito di Storia romana all’Università di Bologna. Autore di oltre trecento volumi, è specialista riconosciuto di Storia annibalica e di storia militare antica. Membro insignito di numerose onoreficenze di istituti di ricerca italiani ed esteri, collabora con diverse testate giornalistiche.
Franco Cardini è professore emerito di Storia medievale presso l’Istituto Italiano di Scienze Umane e Sociali/ Scuola Normale Superiore, oltre ad essere Directeur de Recherches nell’École de Haute Études en Sciences Sociales di Parigi e Fellow alla Harvard University.
Marta Cartabia, professore ordinario di diritto costituzionale, è la terza donna nella storia della Repubblica italiana ad essere nominata membro della Corte Costituzionale, di cui è attualmente Vicepresidente. Autrice di diverse opere, da ultimo ha pubblicato con il Mulino, insieme a Luciano Violante, il volume «Giustizia e mito».
Giuseppe Cascarino, appassionato di storia militare antica, in particolare greca e romana, di ricostruzioni storiche e di archeologia sperimentale, è Presidente dell’Ass.Cult. di rievocazione storica Decima Legio, e fondatore della “Società Italiana per gli Studi Militari Antichi”, nonché autore di numerose pubblicazioni e saggi storici sull’esercito romano. Il suo ultimo libro, “Il Manuale del Legionario Romano”, restituisce nei dettagli i compiti, i diritti e i doveri di chi si arruolava nell’esercito di Augusto, nell’anno della nascita di Cristo.
Silvio Castiglioni, laureato in filosofia, attore e regista di teatro, è stato direttore del Festival Santarcangelo dei Teatri dal 1998 al 2005. Tra gli spettacoli più recenti una nuova versione di "Storia della colonna infame".
Lia Celi, giornalista, scrittrice di racconti per adulti e ragazzi è anche autrice e conduttrice televisiva e radiofonica.
Monica Centanni, docente di Fonti greche e latine e di Iconologia e Tradizione classica presso l’Università Iuav di Venezia, coordina il Centro studi classicA (Architettura Civiltà e Tradizione del Classico) della medesima Università.
Michela Cesarini, storica dell’arte, è collaboratrice dei Musei Comunali di Rimini. Studiosa di arte locale, ha ideato percorsi di valorizzazione delle opere d’arte conservate al Museo della Città di Rimini e di monumenti cittadini. Ha ideato e realizzato il progetto Discover Rimini.
Michela Cesarini, storica dell’arte, è collaboratrice dei Musei Comunali di Rimini, per i quali realizza attività didattica e percorsi di valorizzazione delle opere del Museo della Città e di monumenti cittadini. Ha ideato Discover Rimini passeggiate culturali, attivo nel campo delle visite guidate.
Valeria Cicala dell’IBACN Emilia-Romagna si occupa dell'ideazione scientifica e realizzazione di eventi culturali e di progetti di comunicazione e promozione istituzionale riferiti ai beni culturali. Collabora, inoltre, ai progetti europei dell’Istituto.
Maria Costantini è attrice e regista teatrale.
Jonny Costantino, è saggista e filmmaker.
Roberto Mario Danese è professore ordinario di Filologia classica e Presidente del Presidio della Qualità di Ateneo presso l'Università di Urbino, Membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di ricerca in Scienze dell'Antichità e Archeologia presso l'Università di Pisa, Firenze, e Siena. Grande appassionato e conoscitore del teatro classico latino e greco, esperto di cinema e mito, ha pubblicato numerosi articoli e saggi. Dal 2017 dirige la Collana editoriale Hypokrisis, Carocci Editore.
Oreste Delucca, riminese, da oltre cinquant’anni è impegnato nello studio delle fonti d’archivio per documentare l’ambiente, l’economia, l’urbanistica, l’arte, le strutture sociali della sua città e del territorio, con particolare riferimento ai secoli del tardo Medioevo e del Rinascimento. Su tali argomenti ha pubblicato 33 volumi monografici e circa 150 saggi in riviste specializzate ed opere collettive.È membro della Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna, della Società di Studi Romagnoli e della Società di Studi Storici per il Montefeltro.
Alberto De Simone è Direttore del Dipartimento Studi Asiatici-CELSO Istituto di Studi Orientali di Genova dove, dal 1995, insegna Estetica, Iconografia, Storia dell’arte cinese, Storia dell’arte giapponese, Calligrafia cinese. Ha curato le sezioni Cina, India, Tibet, Medio-Oriente del Museo delle Culture del Mondo–Castello D’Albertis di Genova dedicate alle Medicine Tradizionali dei Popoli. È docente di Teoria delle Arti ed Estetica Orientale ed Occidentale alla Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini. Curatore e responsabile scientifico di più di 40 mostre dedicate in particolare alle arti e all’estetica orientali, ha condotto numerosi progetti di ricerca, convegni, manifestazioni, saggi e programmi di traduzione in ambito nazionale ed internazionale.
Marcello Di Bella, già direttore della Biblioteca Civica Gambalunga e coordinatore dei Musei di Rimini, nonché direttore della Biblioteca e Musei Oliveriani di Pesaro. E' l'ideatore di Antico/Presente Festival del Mondo Antico.
Massimo Donattini ha insegnato Storia moderna presso l’Università di Bologna. Le sue ricerche hanno riguardato in special modo la storia dell'espansione europea e le conseguenze culturali delle grandi scoperte tra Quattro e Cinquecento, la storia della geografia, della cartografia e della letteratura di viaggio.
Alireza Naser Eslami è professore di Storia dell’Architettura presso l’Università degli Studi di Genova, Scuola politecnica, dove dal 2015 dirige il «C.I.R.Arch.MI.M, Centro Internazionale di Ricerca sull’Architettura del Mondo Islamico e del Mediterraneo». Dal 2016 dirige la collana «Storia dell’architettura e della città» (ed. Bruno Mondadori).
Sonia Fabbrocino, operatrice di didattica museale presso i Musei di Rimini, arte terapeuta, artista visiva e art performer. Si occupa di progettazione e conduzione di eventi artistico-culturali; cura mostre e allestimenti scenici. Progetta e conduce workshop, corsi di formazione, laboratori sull’arte e le arti terapie in ambito culturale, socio-educativo, riabilitativo e museale. Collabora con Dipartimento di Scienze dell'Educazione "G.M. Bertin" - Università di Bologna, per un libro sul suo medodo didattico-museale. È Presidente Italia Nostra sez. Rimini, e Ref. Edu-scuola. È Presidente dell’Ass. culturale e sociale Collettivo Arteda Ricerche Espressive.
Johnny Farabegoli insegna Architettura e Liturgia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” di Rimini ed è Responsabile dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Rimini.
Elisabetta Gambi è danzatrice di formazione contemporanea.
Cristina Giovagnetti laureata in Storia Antica e specializzata in Archeologia presso l’Università di Bologna, collabora con varie istituzioni a Rimini, Santarcangelo, Riccione, Repubblica di San Marino, per la didattica e la divulgazione della storia e delle scoperte archeologiche locali, con particolare riguardo ai materiali antichi. Ha partecipato all’allestimento delle sezioni archeologiche del Museo di Rimini e alla ricostruzione della taberna medica della Domus del Chirurgo.
Massimo Giuliani è docente di Studi ebraici all’Università di Trento e Visiting Associate Professor nel dipartimento di filosofia e studi religiosi della George Mason University (Usa). Ha conseguito il Ph.D. in pensiero ebraico presso la Hebrew University di Gerusalemme. È membro dei comitati scientifici della Fondazione Maimonide (Milano) e della Fondazione Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (Ferrara). Tra i suoi libri più recenti La giustizia seguirai. Etica e halakhà nel pensiero rabbinico, Giuntina 2016; La filosofia ebraica, La Scuola 2017.
Mauro Guerra è Sindaco del Comune di San Leo.
Marco Guidi, giornalista, per molti anni è stato inviato di guerra sui fronti mediorientali e balcanici. Dalla sua fondazione insegna alla Scuola di giornalismo dell’Università di Bologna. Studioso della Turchia, che frequenta da quasi mezzo secolo, quest’anno ha pubblicato con il Mulino il volume «Atatürk addio. Come Erdogăn ha cambiato la Turchia».
Marcello Iiriti, fisarmonicista, ha girato tutta l’Europa suonando nel Gruppo Corale e Strumentale “Laura Benizzi” di Rimini. Dal 1997 suona assieme ad Armida Loffredo, dal 2010 in duo o in occasione di spettacoli musicali e teatrali. Ha collaborato alla realizzazione dell’organo ad acqua disegnato e ideato da Leonardo Da Vinci, conservato presso il Museo Civico di Rimini.
ISSR “A. Marvelli" (Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli” delle Diocesi di Rimini e di San Marino-Montefeltro), promosso dalla Conferenza Episcopale dell’Emilia Romagna, è un’istituzione accademica eretta dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica della Santa Sede e collegata alla Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna. La sua attività è finalizzata alla formazione nell’ambito del sapere teologico e delle Scienze Religiose, nel confronto con la cultura contemporanea. Il percorso formativo è orientato alla conoscenza della tradizione ebraico-cristiana e della teologia cattolica, in dialogo con lo sviluppo della storia del pensiero e delle scienze umane.
Klangwelt Gruppo di Ricerca Vocale raccoglie studiosi di fisiologia vocale (cantanti, attori, appassionati) che da anni lavorano assieme ad Armida Loffredo e a Linda C. Hermes. Spesso regalano le loro voci per eventi quali concerti, spettacoli, letture; hanno collaborato alla realizzazione di un corso di lettura ad alta voce presso la Casa Circondariale di Rimini. Nel 2014 con gli scrittori Eraldo Affinati, Giuseppe Catozzella e Fabio Geda hanno dato vita al concerto-spettacolo ideato e realizzato da A. Loffredo per Mare di Libri.
Panagiotis Kourniakos, storico, ha conseguito il Dottorato di ricerca presso l’Università di Colonia con una tesi dal titolo “La legazione del cardinale Bessarione a Venezia per la crociata di Pio II”.
Panagiotis Kourniakos ha studiato all’Università Federico II di Napoli, addottorandosi all’Università di Colonia in Bizantinistica con Peter Schreiner. I suoi interessi scientifici riguardano soprattutto la personalità del cardinale Bessarione e la sua attività diplomatica rispetto all’espansione ottomana nel Quattrocento.
Laboratorio Dimora Energia è un’associazione culturale che si propone di promuovere attività legate a temi che approfondiscono le relazioni tra ambiente, risorse naturali e modelli di produzione e consumo. Un’attenzione particolare è rivolta alla riscoperta dei principi costruttivi antichi e dei modi dell’abitare nel passato, alla loro possibile influenza sulle forme insediative e architettoniche contemporanee e alla loro integrazione con le tecnologie basate sulle fonti rinnovabili e sulla riduzione dell’impatto ambientale. Attività che vede l’organizzazione di eventi, corsi, conferenze, laboratori, viaggi di studio e manifestazioni di rievocazione storica.
Arianna Lanci è diplomata in Canto Lirico, specializzata nel repertorio antico, rinascimentale e barocco.
Nicola Leoni, laureatosi in Lettere Classiche presso l'Università di Bologna e poi in Archeologia Medievale presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, ha in infine ottenuto il diploma interateneo di specializzazione in Beni Archeologici. Studioso di archeologia riminese e romagnola, da alcuni anni collabora con Musei, Soprintendenze ed enti privati per la catalogazione del patrimonio e la didattica, svolgendo numerosi percorsi di valorizzazione. In tema di divulgazione culturale, ha recentemente ottenuto l'abilitazione allo svolgimento delle professioni di guida turistica e guida ambientale escursionistica. è impegnato nella valorizzazione e nella divulgazione del patrimonio
Mario Lentano, professore di Lingua e Letteratura Latina all’Università di Siena, è membro del "Centro interdipartimentale di Studi Antropologici sulla Cultura Antica" e del Collegio dei docenti della Scuola di dottorato di ricerca in "Antropologia, Storia e Teoria della Cultura". Fa parte del Comitato scientifico della rivista I Quaderni del Ramo d'oro on-line. Ha pubblicato numerosi testi e articoli di antropologia del mondo antico fra cui Il mito di Enea, scritto con Maurizio Bettini.
Armida Loffredo, insegnante di Lingue Straniere, di canto e di teatro, è studiosa e ricercatrice del Metodo Funzionale di Fisiologia Vocale assieme a Linda C. Hermes, sua maestra dal 2001. Svolge anche il ruolo di ideatrice e organizzatrice di eventi culturali e artistici.
Fabrizio Loffredo è insegnante di Lettere, scrittore e musicista. Ricercatore di teatro antico, collabora con l’Università di Urbino e di Siena. Appassionato di didattica, con Donatella Puliga dell’Università di Siena sta mettendo a punto un metodo per portare i classici nelle scuole dove non vengono studiati.
Maurizio Malaguti, già ordinario di Filosofia teoretica presso l’Università di Bologna, vanta una produzione scientifica che abbraccia autori diversi nel contesto di un unico progetto: i temi della metafisica classica e cristiana in rapporto ad alcune questioni fondamentali del pensiero contemporaneo, sulle vie aperte dalla ermeneutica filosofica.
Vito Mancuso ha insegnato presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e l’Università degli Studi di Padova. È autore di moltissimi libri a carattere teologico e dirige per Garzanti la collana «I Grandi Libri dello Spirito». Dal 2009 è editorialista del quotidiano “la Repubblica”.
Valerio Massimo Manfredi, scrittore e archeologo, si è affermato come narratore di livello internazionale con la trilogia di «Aléxandros», cui sono seguite numerose altre opere di successo.
Simone Mauri, appassionato di lingue e viaggi, ha studiato Filosofia a Bologna prima di lasciare che quelle passioni lo portassero altrove. Dal 2006 ha intrapreso studi linguistici presso la School of Oriental and African Studies (University of London), dove ha ottenuto un PhD in Linguistics nel 2015. La sua ricerca si è focalizzata sulla lingua berbera della tribù degli Ayt Atta nel sud-est del Marocco, dove ha svolto ricerca di campo. Attualmente conduce ricerche su vari aspetti del berbero ed è coinvolto nel progetto di traduzione in inglese di testi letterari in berbero marocchino.
Sonia Migani, antropologa museale, è socia dell’Associazione degli antropologi museali SIMBDEA e membro del comitato scientifico del Museo della Linea dei Goti di Montegridolfo. Ha pubblicato La Guida ai musei etnografici dell’Emilia Romagna (Ediz. Diabasis 2006) e partecipato ai lavori del comitato ordinatore del Museo degli Sguardi. In precedenza ha collaborato a progetti del Museo delle Culture Extraeuropee Dinz Rialto.
Silvia Monetti ha conseguito la laurea triennale in Lettere e quindi la laurea specialistica in Storia dell’Arte presso l’Università di Bologna con una tesi in cui, partendo dall’analisi del dipinto Veduta del Pantheon di proprietà della Fondazione Carim di Rimini, ha ricostruito la personalità del collezionista riminese, romano di adozione, Francesco Gualdi. Ha svolto Servizio Civile presso i Musei riminesi, con cui collabora. È abilitata come guida turistica.
Adolfo Morganti ha insegnato Pedagogia della Religione presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” di Rimini ed è attualmente Presidente dell’Associazione culturale internazionale Identità Europea. Collabora con numerosi periodici italiani ed europei.
Maria Giuseppina Muzzarelli insegna Storia medievale, Storia delle città e Storia del costume e della moda all’Università di Bologna. Di prossima pubblicazione per il Mulino la nuova edizione del suo volume «A capo coperto. Storie di donne e di veli».
Panagiotis Kourniakos ha studiato all’Università Federico II di Napoli, addottorandosi all’Università di Colonia in Bizantinistica con Peter Schreiner. I suoi interessi scientifici riguardano soprattutto la personalità del cardinale Bessarione e la sua attività diplomatica rispetto all’espansione ottomana nel Quattrocento.
Angelo Panebianco è professore ordinario di Geopolitica e Relazioni internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna. Da oltre trent’anni editorialista per il “Corriere della Sera”, ha di recente pubblicato con il Mulino il volume «Persone e mondi. Azioni individuali e ordine internazionale».
Vittorio Emanuele Parsi è professore ordinario di Relazioni internazionali presso l'Università Cattolica di Milano, oltre ad essere direttore dell'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali. Editorialista di "Avvenire" e "Panorama", quest'anno ha pubblicato con il Mulino "Titanic. Il naufragio dell'ordine liberale".
Patrizia Passerini ha lavorato per una delle maggiori aziende di e-commerce di vini a livello nazionale. Organizzatrice di progetti ed eventi sulla storia e cultura del vino, è autrice del volume dal titolo «Andare per vini e vitigni», pubblicato quest’anno da il Mulino.
Antonella Prenner, filologa e latinista, insegna all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha scritto numerosi e importanti studi sulla letteratura antica. «Tenebre», edito da SEM Libri nel maggio del 2018, è il suo primo romanzo.
Massimo Pulini è artista e storico dell’arte, titolare della cattedra di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, e attualmente assessore alle Arti e alla Cultura del Comune di Rimini.
Giorgio Ravegnani, professore ordinario di Storia medievale, insegna Storia medievale, Storia dell’Italia bizantina e Storia militare del Medioevo all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Tra le sue numerose pubblicazioni: Andar per l’Italia bizantina, Il Mulino 2016; Teodora. La cortigiana che regnò sul trono di Bisanzio, Salerno editrice 2016 e Il traditore di Venezia. Vita di Marino Falier doge, Laterza2017; Galla Placidia, Il Mulino 2017.
Gianluca Reggiani, attore e regista, si diploma nel 1987 alla Scuola di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone quindi inizia la carriera professionale. Ha lavorato come attore con diverse compagnie di livello nazionale, quale la compagnia Remondi e Caporossi. Tra le regie per spettacoli da palcoscenico realizza “Con Fervido Zelo” di e con Sabina Guzzanti (‘92 – ’93). Parallelamente ha coltivato la passione per l’insegnamento e per la formazione teatrale.
Andrea Renzi, laureato in Beni Culturali, collabora con i Musei di Cattolica e di Rimini per l’attività didattica e per percorsi di accessibilità rivolti ai ciechi.
Giovanni Ricci, già ordinario di Storia moderna all’Università di Ferrara, si interessa di storia sociale e culturale delle signorie italiane e dei rapporti fra l'Italia del Rinascimento e l'Oriente. Fra gli ultimi libri: I Turchi alle porte, Il Mulino 2008; I giovani, i morti. Sfide al Rinascimento, Il Mulino 2008; Appello al Turco. I confini infranti del Rinascimento, Viella 2011; Appeal to the Turk: the broken boundaries of the Renaissance, trad. inglese ampliata e aggiornata, Viella, 2018.
Silvia Ronchey è professore ordinario di Civiltà bizantina presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di RomaTre. Con le sue opere, sempre a metà tra saggistica e narrativa, ha ottenuto diversi riconoscimenti tra i quali il premio Elsa Morante.
Maria Rossi, dottore di ricerca in Culture dei Paesi di Lingue Iberiche e Iberoamericane, ha conseguito il titolo nel 2009 presso L’Università degli Studi di Napoli l’Orientale. Le migrazioni internazionali latinoamericane sono state, per lungo tempo, l’asse centrale della sua ricerca. Al taglio sociologico ha affiancato quello culturale e letterario, approfondendo gli studi sulla produzione di autori latinoamericani che vivono “altrove”.
Luigi Russo, insegna Storia medievale all'Università Europea di Roma, ha pubblicato numerosi saggi sulle crociate nei secoli XII-XV. Nel 2018 è uscito per Carocci il suo volume «I crociati in Terrasanta. Una nuova storia (1095-1291)».
Andrea Santangelo si occupa di storia militare. Lo fa parlandone in conferenze, corsi, convegni, festival, trasmissioni radio e TV, oppure scrivendone su giornali e riviste specialistiche. Ma la gran parte del tempo lo trascorre leggendo e scrivendo libri (finora ha pubblicato 19 monografie). Con la giornalista Lia Celi si è inventato la Storioterapia.
Angelo Scarabel è stato Ordinario di Lingua e Letteratura Araba presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, dove ha inoltre assicurato per parecchi anni l'insegnamento di Storia della Filosofia Islamica. Suo ambito principale di ricerca è la letteratura araba classica di ispirazione religiosa, con particolare riferimento al Sufismo ed alle sue dottrine. Altri temi di interesse sono legati alla civiltà islamica, alla sua storia, soprattutto culturale, alle sue relazioni e interazioni con le altre civiltà.
Scuola di danza orientale Leyla Nur. Angela Zavatta, ovvero Leyla Nur, intraprende dal 2001 un cammino di formazione, con maestri di fama internazionale, sulla tecnica orientale classica e contemporanea e sulla composizione e improvvisazione coreografica. Nel 2012, con l’Ass. Cult. Legio XIII e Simona Gugnali (sua allieva, laureata in Archeologia e Culture del mondo Antico) crea il gruppo di rievocazione storica Ignis Vestae che propone danze antiche orientali e romane, con abiti, musica e strumenti ispirati ai modelli antichi. Nel 2016 nasce Leyla Nur A.S.D. che promuove danza orientale e Tribal fusion.
Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa, presso l’Istituto di Scienze dell’Uomo di Rimini, è oggi conosciuta come la “Scuola di maggior prestigio nel confronto e dialogo del pensiero occidentale e orientale, nell’ambito filosofico e psicologico”.
In un mondo sempre più attraversato da fenomeni di globalizzazione e d’interazione tra culture, l’approccio interculturale rifiuta l’idea che una sola cultura possa dar conto con i suoi parametri e categorie dell’infinità complessità del reale e dell’evoluzione del pensiero umano.
Maria Luisa Stoppioni, archeologa, responsabile del Museo della Regina di Cattolica, ha lavorato per alcuni anni presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna, per la quale ha realizzato scavi in tutto il settore romagnolo, compresa Rimini (domus di Piazza Ferrari, Ex Ospedale, Via Sigismondo, ex Capitol, necropoli Flaminio). Si occupa prevalentemente di fornaci e di anfore, oltre che di mosaici; ha pubblicato per il Poligrafico dello Stato il ripostiglio di denari romano-repubblicani rinvenuto a Pieve Quinta (FC) e curato mostre quale Vetus litus.
Elisa Tosi Brandi, PhD in Storia Medievale, svolge attività di docenza e ricerca presso l’Università di Bologna. I suoi studi riguardano i mestieri e gli oggetti della moda tra Medioevo e prima Età moderna, la storia riminese e malatestiana con particolare riferimento all’epoca di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Tra le ultime pubblicazioni: L’arte del sarto nel Medioevo. Quando la moda diventa un mestiere, il Mulino 2017; Il Medioevo nelle città italiane: Rimini, Fondazione CISAM, Spoleto 2017.
Gio Urbinati, ceramista, ha al suo attivo trent'anni di attività e di riconoscimenti con decine di mostre personali e partecipazioni a collettive e a concorsi nazionali di ceramica.
Natalino Valentini da oltre venticinque anni si dedica allo studio del pensiero religioso russo e al rapporto tra pensiero orientale slavo e cultura europea con particolare attenzione per l’opera del pensatore russo Pavel A. Florenskij. Dal 2006 al 2016 è stato Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” di Rimini e quindi del nuovo ISSR (delle diocesi di Rimini e di San Marino-Montefeltro) presso il quale insegna Filosofia della religione; Ecumenismo; Estetica teologica.
Dario Valli, ceramista e restauratore diplomato all’Istituto d’Arte per la Ceramica di Faenza, lavora presso il Museo Int. delle Ceramiche di Faenza dove coordina l'attività del laboratorio didattico "giocare con l'Arte/giocare con la ceramica" fondato da Bruno Munari. Dal 1987 si occupa di archeologia sperimentale e indaga le antiche tecniche produttive della ceramica.
Luciano Violante, già professore ordinario di Diritto e Procedura penale, magistrato e parlamentare, è stato Presidente della Camera dei deputati nella legislatura 1996-2001. Attualmente ricopre la carica di Presidente di Italiadecide, Associazione per la qualità delle Politiche Pubbliche. È autore, con Marta Cartabia, del volume «Giustizia e mito», edito nel 2018 da il Mulino.
Laurent Vissière insegna Storia medievale all'università della Sorbona a Parigi. È specialista di storia militare del Quattrocento. Tra le sue pubblicazioni: Tous les deables d'enfer: relations du siège de Rhodes par les Ottomans en 1480 con Jean-Bernard de Vaivre, Drof 2014.
Michael W. Wyatt, già visiting professor presso la Stanford University, dove è stato vice-direttore del Center for Medieval and Early Modern Studies, ha svolto attività di ricerca e insegnamento presso le università di Trento, Wesleyan, Northwestern. Tra le sue ultime pubblicazioni The Cambridge Companion to the Italian Renaissance, Cambridge University Press 2014; Writing Relations: American Scholars in Italian Archives, Essays for Franca Nardelli Petrucci and Armando Petrucci, co-editor with Deanna Shemek, Leo S. Olschki 2008.