Con il piede, con il palmo, con il pollice…creiamo la geometria del mosaico. Dopo una sintetica presentazione della tecnica musiva, vengono descritte le unità di misura adottate dai Romani, sottolineando la loro derivazione da elementi anatomici umani. Con l’aiuto della riproduzione di un mosaico riminese e della relativa griglia metrica, i ragazzi effettuano misurazioni e ricercano lo schema geometrico della composizione. Quindi, assunto come unità di misura ciascuno il proprio pes (piede), alla maniera di un artigiano romano, riportano su cartoncino il modulo di base del mosaico misurato.
A cura di Marzia Ceccaglia
Per ragazzi da 8 a 11 anni
Sono richiesti prenotazione telefonica (tel. 0541 704421-26; nei giorni del Festival tel. 0541 21482) e pagamento di una quota di partecipazione (3,00 €)
Nel laboratorio di un artigiano che realizza maschere per il teatro, i ragazzi sono condotti alla scoperta della tradizione teatrale romana. Bucco il fanfarone, Maccus il ghiottone malandrino, Dossennus il gobbo astuto malvagio e Pappus il vecchio sciocco,quale maschera vogliamo portare in scena? Con gli strumenti dell’artigiano si decora una maschera come quelle romane per poi metterla in scena in uno spettacolo comico.
A cura di Elisa Brighi con la collaborazione di Evelina Garoni
Per ragazzi da 8 a 11 anni
Sono richiesti prenotazione telefonica (tel. 0541 704421-26; nei giorni del Festival tel. 0541 21482) e pagamento di una quota di partecipazione (3,00 €)
Dopo l’illustrazione degli usi del banchetto romano e delle abitudini alimentari dell’epoca i ragazzi vestono i panni dei protagonisti entrando nel ruolo del dominus, degli invitati, dei servi, dei ballerini e dei giocolieri. È anche l’occasione per giocare con le antiche ricette, fra curiosità e divertimento. A conclusione uno ‘spuntino romano’.
A cura di Rita Bambini
Per ragazzi da 8 a 12 anni
Sono richiesti prenotazione telefonica (tel. 0541 704421-26; nei giorni del Festival tel. 0541 21482) e pagamento di una quota di partecipazione (3,00 €)
Gli ultimi lavori della missione archeologica francese in Libia
Latrun, antico Erythron, è un villaggio cireneo. Per la prima volta uno studio accurato di un villaggio è eseguito in Cirenaica. La missione francese ha scavato terme di età romana, probabilmente del III secolo dopo Cristo. Queste terme sono rimaste in funzione fino al V secolo dopo Cristo, poi nel sito sono cresciute povere case di età bizantina eil monumento è completamente andato in rovina. La presentazione vuol dare un'idea del progresso della ricerca e sottolineare l'importanza di scavi di villaggi che avevano una struttura molto ricca.
Introduce Mario Luni
Dio nella tempesta della storia di fronte al male innocente
"Ho bisogno di te, ho bisogno di un uomo che sappia querelarsi con Dio a voce così alta che risuoni nel cielo, dove Dio congiura con Satana contro un solo uomo", dice Kierkegaard di Giobbe. Molta parte del pensiero contemporaneo si muove nel solco del drammatico confronto fra Giobbe e il suo Dio. Occorre rimettersi in quel solco per chiedersi se le "grida" del "giusto" Giobbe sono le "grida" degli uomini e delle donne del XXI secolo, per chiedersi quale è il profilo del loro dolore e del loro interrogare.
Presenta Natalino Valentini
Visita guidata
Ingresso 3,00 €, per informazioni e prenotazioni: MUSAS tel. 0541 625212
Visita guidata alla scoperta dei "tesori" della Sezione archeologica del Museo
Per ragazzi da 8 anni
Partecipazione gratuita
Visita guidata alla scoperta dei "tesori" della Sezione Archeologica del Museo.
È richiesta prenotazione telefonica (tel. 0541 704421-26; nei giorni del Festival tel. 0541 21482)
La storia, attraverso i secoli, di particolari forme di insediamento civile e militare, gli avamposti. Dal caso di Decelea, nella guerra del Peloponneso, fino ad arrivare a Bala Murghab, nell’odierno Afghanistan, si traccerà la storia ed il significato culturale dei centri abitati costruiti appositamente all’interno di un territorio nemico. Il tutto passando ovviamente da Ariminum, colonia di diritto latino e quindi nata con una chiara funzione militare, ma affrontando in senso diacronico molti altri esempi del genere, come Dien Bien Phu, Khe Sanh, Aquileia, Palmanova e Fort Phil Kearny.
Conferenza di Giovanni Brizzi eAndrea Santangelo
Storia d'Italia. Annali 25. Esoterismo, Einaudi, 2010
Un nuovo Annale della "Storia d'Italia" che, curato dallo stesso autore del volume dedicato alla massoneria, riprende i filoni esoterici/magici/mistici che a partire dalle loro radici antiche si sono carsicamente sviluppati in Italia in età moderna. Dai neopitagorici ai cabalisti, dal rosacrocianesimo alle correnti esoteriche novecentesche, fino alle nuove forme contemporanee. I trentadue saggi sono suddivisi in quattro sezioni: Le origini orientali; Le forme esoteriche in età moderna; Forme esoteriche nella costruzione dell'identità nazionale; Forme esoteriche in età contemporanea.